Digitalizzati e on line gli scritti di Karl Marx e Friedrich Engels

L’iniziativa promossa dall’International Institute of Social History di Amsterdam. Tra i documenti originali d’ora in avanti liberamente consultabili in rete, l’unica pagina non andata distrutta del Manifesto del Partito Comunista e la prima edizione del Capitale

L’International Institute of Social History di Amsterdam (IISH) ha digitalizzato e pubblicato on line i manoscritti e altri documenti personali di Karl Marx e Friedrich Engels. Gli archivi dei due autori sono in custodia presso l’istituzione olandese dal 1938.

Tra i numerosi materiali appartenenti alla collezione e d’ora liberamente consultabili on line, figurano l’unica pagina manoscritta che è stata preservata del Manifesto del Partito Comunista, risalente al 1848, una prima edizione del Capitale, datata 1867, e svariate lettere inviate da Karl Marx alla moglie Jenny von Westphalen.

La digitalizzazione e la pubblicazione su Internet di questi documenti, che dal 2013 fanno parte dell’UNESCO’s Memory of the World Register, è avvenuta nell’ambito di un più ampio progetto che ha già portato negli scorsi anni a realizzare iniziative analoghe per gli archivi di Mikhail Bakunin, Lev Trotsky e Louise Michel.

Gli scritti di Marx e Engels sono consultabili dal catalogo on line dell’IISH, accedendo alla sezione specificamente dedicata ai due pensatori. “Molte persone potranno provare un vero e proprio brivido “storico” accedendo a questi documenti originali – si legge in una nota dell’istituto olandese – ciononostante, occorrerà molta determinazione per leggerli. Specie la scrittura di Karl Marx, infatti, è praticamente illeggibile”.

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