Accesso civico generalizzato: una nuova sentenza

Il TAR Puglia: legittimo il respingimento delle richieste non finalizzate al controllo sull’operato istituzionale e l’utilizzo di risorse pubblico per scopi di interesse generale

Con una sentenza pubblicata lo scorso 11 febbraio, il Tribunale Amministrativo della Puglia, sezione di Lecce, ha fatto chiarezza sui diversi istituti dell’accesso civico e dell’accesso civico generalizzato.

Come segnalato dalla newsletter La PA Digitale, in riferimento alla seconda tipologia di accesso, nella sentenza si precisa che le richieste possono essere accettate solo ed esclusivamente nel caso in cui siano finalizzate a “favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico”. Se invece le finalità sono di altra tipologia, come quella relativa al caso oggetto del pronunciamento, di natura privatistica e individuale, le richieste possono essere legittimamente respinte.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina